Anello Gallo del Matese – Letino
Appuntamento:
- ore 8:30 presso bar Volturno a Capriati al Volturno
Accompagnatori e info:
- Alberto Minervini
- Tiziana Russo
Dettagli Escursione:
- Durata ore: 6.30 ore, soste comprese
- Difficoltà: E+
- Dislivello: 540 mt
- Lunghezza del sentiero: 17 km circa
- Equipaggiamento: abbigliamento da montagna (scarpe da trekking, abbigliamento a strati, ricambi), crema protettiva, cappellino, etc.
- Attrezzatura: bastoncini telescopici, macchina fotografica
- Pranzo a sacco e acqua: rifornirsi di almeno 2-3 lt di acqua prima della partenza
- Mezzi di trasporto: auto proprie
- Note importanti e raccomandazioni:
- Tutti i rifiuti vanno portati a casa
- Gli organizzatori si riservano il diritto di modificare il percorso o di annullare l’escursione, in caso di condizioni meteo avverse
Descrizione:
Partendo dalla strada provinciale che costeggia il lago di Gallo, si percorre un piccolo tratto di strada sterrata per poi raggiungere il Sentiero delle fate, che inizia a quota 875 metri.
Questo percorso è caratterizzato da una serie di muretti a secco posti ai lati del sentiero che, rivestiti di fitto muschio, formano un tappeto dal quale spuntano arbusti che si inarcano in modo naturale, offrendo una gradevole copertura dai raggi solari.
Si esce dal bosco a quota 1000 metri e, percorrendo 150 metri in salita, arriveremo ad una sella da dove inizia la discesa verso un avvallamento; lì, incontriamo un laghetto alimentato da un ruscello che nasce dalle pendici del Monte Acerone. Cominceremo poi la salita verso il bosco, in direzione di Letino e, dopo una breve visita al paese, ci incammineremo su un percorso asfaltato verso le nostre auto.
Questo percorso è caratterizzato da una serie di muretti a secco posti ai lati del sentiero che, rivestiti di fitto muschio, formano un tappeto dal quale spuntano arbusti che si inarcano in modo naturale, offrendo una gradevole copertura dai raggi solari.
Si esce dal bosco a quota 1000 metri e, percorrendo 150 metri in salita, arriveremo ad una sella da dove inizia la discesa verso un avvallamento; lì, incontriamo un laghetto alimentato da un ruscello che nasce dalle pendici del Monte Acerone. Cominceremo poi la salita verso il bosco, in direzione di Letino e, dopo una breve visita al paese, ci incammineremo su un percorso asfaltato verso le nostre auto.