Escursione 18 Febbraio 2018

A spasso sul Partenio

Da Toppo del Monaco a Ciesco Alto

Appuntamento:

  • ore 9.30 Rifugio FIE Irpinia Trekking Toppo del Monaco (Pietrastornina)

Accompagnatori e info: 

  • Raffaele Biello
  • Bruna De Felice
  • Preferibilmente tramite email o alla nostra pagina Facebook
  • Prenotazione entro giovedi 15.02.2018

Dettagli Escursione:

  • Durata ore: 5-6 ore A/R escluso sosta pranzo e fotografie
  • Difficoltà: E+
  • Sviluppo: 12Km circa A/R
  • Itinerario: Paesaggistico
  • Quota: Toppo del Monaco (1224mt) Ciesco Bianco (1542 mt)
  • Equipaggiamento: abbigliamento da montagna (scarpe da trekking, ghette, vestirsi a strati, ricambi, etc)
  • Attrezzatura: bastoncini telescopici, macchina fotografica
  • Pranzo a sacco e acqua: acqua non disponibile lungo il percorso.
  • Mezzi di trasporto: auto proprie
  • Carta dell’escursione: Alta Via del Monte Partenio 1:50.000. Sentieri Cai 206,207 e Sentiero Italia 90tappa
  • Note importanti e raccomandazioni:
    • Tutti i rifiuti vanno portati a casa
    • Gli organizzatori si riservano il diritto di modificare il percorso o di annullare l’escursione, in caso di condizioni meteo avverse
  • Possibilità di pernottare al Rifugio FIE dal sabato al costo di 25 euro a persona. Per chi è interessato si prega di contattare in privato gli organizzatori.

Descrizione:

Dal rifugio Fie Irpinia Trekking Tuppo del Monaco, in prossimità della strada asfaltata che da Pietrastornina porta a Montevergine, si prosegue sull’asfalto, svoltando a dx, per circa 1 km. Si giunge, così, Sopra l’Arenella, a dx, su sterrata, inizia il sentiero 206 che porta a S.Angelo a Scala ed il sentiero 207 che porta sul Monte Vallatrone (m. 1517), mentre il S.I. svolta a sx, su un prato in salita, in prossimità della strada asfaltata che porta al ripetitore abbandonato del Ministero delle Telecomunicazioni.. Dopo un centinaio di metri inizia il vero e proprio sentiero che alterna tratti scoperti su rocce a tratti che attraversano il bosco. Si giunge a Toppa Riviezzo (m. 1483) ove, purtroppo, si incontra il citato ripetitore. Qui inizia il percorso su cresta che porta ai Monti di Avella (punto più alto m. 1598) e al Ciesco Bianco (m.1582), da dove, su un piccolo belvedere, si può spaziare con la vista dai Picentini ai Lattari, da Capri a Ischia e Procida, dal Vesuvio alla piana di Caserta, dal Taburno al Matese. Qui il S.I. perde quota decisamente, per superare un vallone, poi risale in cresta e giunge, prima a Porca delle Pere (m. 1506) e successivamente a Croce di Puntone (m. 1406), dove lascia la cresta per scendere a dx, zigzagando, al Piano di Lauro (m. 1258), dove si incontra un bel rifugio per una meritata e piacevole sosta. Questa tappa è molto suggestiva, perché alterna tratti di roccia e prato ad attraversamenti di faggete, accompagnati, sulla sx, dal panorama di tutto il golfo di Sorrento e di Napoli.