Escursione 6 Febbraio

Passeggiando tra gli dei

Appuntamento:

  • ore 8.15 Centro Laser Castellamare di Stabia

Accompagnatori e info: 

  • Annamaria Sicignano – 391 776 1716

Dettagli Escursione:

  • Durata ore: 6 h – soste escluse
  • Difficoltà: E+
  • Sviluppo: 14 km
  • Itinerario: Paesaggistico, Naturalistico
  • Dislivello: 400 mt
  • Equipaggiamento: abbigliamento da montagna (scarpe da trekking, vestirsi a strati, ricambi, cappellino e occhiali da sole, etc)
  • Attrezzatura: bastoncini telescopici (consigliabili), macchina fotografica
  • Pranzo a sacco e acqua: Rifornirsi prima della partenza con almeno 2 l
  • Mezzi di trasporto: auto proprie / circumvesuviana + bus
  • Tesseramento: Si ricorda che le tessere per il 2021 sono scadute. È possibile rinnovarle per il 2022; maggiori informazioni sul nostro sito web
  • Note importanti e raccomandazioni:
    • Tutti i rifiuti vanno portati a casa
    • Gli organizzatori si riservano il diritto di modificare il percorso o di annullare l’escursione, in caso di condizioni meteo avverse.
    • Misure anti Covid 19:
      • mascherina, gel disinfettante
      • green pass rafforzato
      • autocertificazione di non essere affetti da Covid 19 (scaricabile qui) da consegnare all’accompagnatore prima dell’inizio dell’escursione.
      • Si raccomanda di rispettare la distanza di sicurezza di 1m tra i partecipanti e ricordare l’obbligo di indossare la mascherina in caso di distanza ravvicinata.

Descrizione:

L’escursione che parte da Bomerano, ci condurrà, percorrendo un’antica mulattiera, alle Grotte di Santa Barbara. Ci fermeremo ad ammirare la parete rocciosa, le cavità carsiche ed i ruderi di una arditissima gradinata che, abbarbicata alla roccia, conduceva all’eremo di Santa Barbara. Di questo sito monastico rupestre dell’alto Medio Evo sopravvivono pochi, ma interessanti ruderi, tra cui quelli della omonima chiesa, seminascosti dalla boscaglia su di una cengia che prelude alla bella Grotta di S. Barbara (che, come le altre vicine, era frequentata dagli antichi monaci).
Attraversando l’antico greto del Praia, giungeremo a Praiano – Vettica Maggiore, per poi risalire verso la chiesa di Santa Maria a Castro (364m. s.l.m.), che domina il vallone Fontanella e spazia la vista sull’abitato di Vettica Maggiore, Positano fino all’isola de lì Galli e l’isola di Capri. La chiesa, con l’annesso convento di San Domenico, è un luogo dedicato al culto fin dalle prime antropizzazioni e gode di impareggiabile bellezza e solennità. L’intero sito si mimetizza nell’ ambiente che gli si avvolge attorno, creando una maestosità tale da renderlo pregno di sacralità e mistero.
Il nostro percorso proseguirà sul Sentiero degli Dei, per poi fare ritorno su Bomerano.