Da Pannarano (4 VIE)( 1130m slm) ai Piani di Rapillo (1236m slm)
Appuntamento:
- ore 9.00 all’uscita di Avellino Ovest della A16 Napoli Bari
Accompagnatori e info:
- Dott. Raffaele Biello
- Prenotazione entro venerdì 14 Luglio ore 20:00.
Dettagli Escursione:
- Durata ore: 5-6ore A/R esclusa sosta pranzo
- Difficoltà: E
- Sviluppo: 12Km circa A/R
- Itinerario: Paesaggistico, Naturalistico
- Quota:
- Pannarano (1130m)
- Acqua Fredda (1320m)
- Piani di Rapillo (1236 m)
- Dislivello:
- Da Pannarano a Acqua Fredda +190 mt
- Da Acqua Fredda ai Piani di Rapillo -84 mt
- Dislivello Totale = -/+106mt
- Equipaggiamento: abbigliamento da montagna (scarpe da trekking, vestirsi a strati, ricambi, etc)
- Attrezzatura: bastoncini telescopici (consigliabili), macchina fotografica
- Pranzo a sacco e acqua: Rifornirsi prima della partenza con almeno 2 l
- Mezzi di trasporto: auto proprie
- Carta dell’escursione: Partenio. 1:25.000. Sentiero n. 302
- Promemoria: Per tutti i soci del mondo FIE non iscritti a Napoli Trek Vesuvio interessati all’evento, portarsi dietro la tessera della FIE da presentare ai responsabili dell’escursione
Descrizione
L’itinerario ripercorre, fedelmente, quello che era l’antica via dei carbonari che s’inerpicavano lungo questi sentieri e trascorrevano gran parte delle loro giornate dedite alla lavorazione dei carboni. Partiremo da una spianata che s’apre nella faggeta, detta delle “Quattro Vie” poiché è in questo posto, crocevia di sentieri e mulattiere, che si concentra la maggior parte delle direttrici di transito del comprensorio. Si lascia la strada asfaltata che sale a sinistra e si prende la traccia di un sentiero che sale, in lieve pendenza, verso SE. Superati alcuni tornanti il sentiero prosegue (direzione W) mantenendosi in falsopiano in una foresta colma di vegetazione Qua e là lungo il sentiero si aprono degli slarghi simili a piazzole; sono, questi spazi, i punti esatti ove venivano effettuate le cataste di tronchi da tramutare in carboni. Dopo una curva in discesa appare, sulla sinistra, una particolare conformazione rocciosa detta Pietra Ermafrodita. Giungeremo poi nei pressi della fonte dell’Acqua Fredda (1320mt slm): una vasca in blocchi di pietra raccoglie una delle acque più buone di tutta la zona. Dalla fonte, un comodo sentiero continua ora in discesa fino a raggiungere (1247 m) un valico posto tra le alture della Croce di Puntone (1495 m) a S, ed il monte Trave del Fuoco (1156 m) a N; Il sentiero si aprirà in pianori a 1236 mt. Il primo dei fazzoletti prativi del Piano di Rapillo, zona più comunemente conosciuta come la “Piana di Lauro”. Sul fondo del pianoro compare il bianco rifugio in luogo di un precedente bivacco per montanari. Ai margini nord-occidentali si sfocia nel successivo pianoro caratterizzato, sulla sinistra, dalle balze di monte Ciesco Alto (1357 m). La comoda pista prosegue attraversando una pittoresca faggeta che racchiude i versanti settentrionali della terza radura nel cui centro (1223 m) una recinzione in pietre squadrate è tutto ciò che resta di un’antica cisterna. In prossimità del rifugio consumeremo il nostro pasto. Il ritorno avverrà per lo stesso sentiero.
Costi:
- Gratuita per tutti i soci FIE indistintamente dall’associazione di appartenenza come stabilito dallo Statuto Nazionale e dal Regolamento Accompagnatori FIE.
- Per i non iscritti a Napoli Trek Vesuvio ma iscritti ad un’altra associazione FIE, gli interessati all’evento, debbono portarsi dietro la tessera della FIE da presentare ai responsabili dell’escursione.
- Per i NON soci FIE è obbligatoria l’assicurazione giornaliera del costo di 5€