Escursione 9 e 10 Novembre

A Spasso tra gli Eremi della Majella

Appuntamento:

  • ore 8:30 uscita Caianello Autostrada A1 NA-RM

Accompagnatori e info: 

  • Pasqualino Di Carlo
  • Per info contattare anche Annamaria Sicignano

Dettagli Escursione:

  • 1° giorno
    • Durata ore: 3h ca, soste incluse
    • Difficoltà: E (Escursionistica)
    • Dislivello: 200m
    • Lunghezza del sentiero: 7km ca
  • 2° giorno
    • Durata ore: 8h ca, soste incluse
    • Difficoltà: E (Escursionistica)
    • Dislivello: 400 m
    • Lunghezza del sentiero: 10km ca
  • Equipaggiamento: abbigliamento da montagna (scarpe da trekking, abbigliamento a strati, indumenti anti pioggia, felpa, giaccone, ricambi), occorrente per la notte
  • Attrezzatura: macchina fotografica
  • Pranzo a sacco e acqua: rifornirsi di 2L di acqua prima della partenza
  • Mezzi di trasporto: auto proprie
  • Note importanti e raccomandazioni:
    • Tutti i rifiuti vanno portati a casa
    • Gli organizzatori si riservano il diritto di modificare il percorso o di annullare l’escursione, in caso di condizioni meteo avverse.

NB – Le spese di vitto & alloggio e il costo della visita guidata sono a carico dei partecipanti. Il viaggio per raggiungere gli Eremi è a proprio carico e le spese di viaggio, se si parte con auto condivise, vanni ripartite fra tutti i passeggeri.

Descrizione:

Dal luogo dell’appuntamento, Caianello, proseguiremo in auto per Sulmona. E’ da qui che ci incammineremo lungo il sentiero dell’Eremo di San Bartolomeo di Liegi. Fondato intorno al 1200, la struttura suggestivamente è incastonata e mimetizzata nella roccia. Dopo aver ammirato la Scala Santa, gli affreschi del XIII secolo, l’altare cinquecentesco e la statua lignea ottocentesca di San Bartolomeo, torneremo alle auto per recarci, entro le 16, all’Eremo di S. Spirito della Majella, per una visita guidata. Anche questa struttura risale al XIII secolo; la parte più antica si trova al di sotto della Chiesa, l’eremo, costituito dalla stanza del Crocifisso, dove secondo la tradizione fra Pietro Morrone, il fondatore, era solito pregare, e dal giaciglio dell’eremita.
Al di sotto del settore abitativo cinquecentesco vi sono cinque piccoli vani, le cellette dei primi compagni di Pietro. Al termine della visita, ci sposteremo verso Caramanico Terme, dove ceneremo e pernotteremo. La domenica mattina, tutti pronti per le 8 per l’escursione che ci porterà all’Eremo di San Giovanni e al Rifugio Di Marco. L’eremo nasce da una grotta, in parte trasformata a colpi di scalpello, posta sopra un riparo di roccia. Vi si accede attraverso una scalinata ed un angusto camminamento sul cui lato esterno, in passato, era fissata una staccionata per rendere sicuro il passaggio. Troveremo una prima stanza rettangolare, un oratorio con un altarino e un tabernacolo scavato nella roccia, un piccolo vano con alcuni ripostigli. Il percorso, visite comprese, si completerà per le 16 alle auto.