Alla Cappella della Madonna dei Grienzi
Appuntamento:
- ore 9 all’uscita di Contursi Terme, poi si prosegue per Calabritto
Accompagnatori e info:
- Annamaria Sicignano
Dettagli Escursione:
- Durata ore: 6 ore ca, soste comprese
- Difficoltà: E (escursionistica)
- Dislivello: complessivi 400 mt circa
- Lunghezza del sentiero: 8 km circa a/r
- Percorso: Ponticchio (632) – Ceppaiuolo (1064) – Sorgente Petrella (950) Cappella dei Grienzi (931)
- Equipaggiamento: abbigliamento da montagna (scarpe da trekking, abbigliamento a strati, ricambi), impermeabile, etc.
- Attrezzatura: bastoncini telescopici, macchina fotografica
- Pranzo a sacco e acqua: rifornirsi di almeno 2 lt di acqua prima della partenza
- Mezzi di trasporto: auto proprie
- Note importanti e raccomandazioni:
- Tutti i rifiuti vanno portati a casa
- Gli organizzatori si riservano il diritto di modificare il percorso o di annullare l’escursione, in caso di condizioni meteo avverse
Descrizione:
Nella suggestiva cornice del Parco Regionale dei Monti Picentini in una vegetazione incontaminata si trova la minuscola Abbazia di Santa Maria dei Grienzi.
L’escursione segue il percorso della processione che ogni anno i devoti compiono l’ultima domenica di giugno per raggiungere il Santuario della Cappella dei Grienzi. Dal paese di Calabritto, dopo 2 km lungo la strada per Acerno e Laceno, si prende a destra la stretta strada asfaltata per la località Ponticchio, dove è possibile parcheggiare, iniziando a camminare sul proseguimento della strada che diventa poi cementata, fino al punto più in alto dove si va a destra e si scende brevemente attraversando il Vallone Lupolo su di un ponticello. Da qui si inizia a salire lungo una sterrata dissestata e dopo due tornanti un cartello a sinistra indica l’inizio della mulattiera a gradoni che sale, con percorso regolare e panoramico, lungo la Raia della Quercia. Il termine della salita, in località Ceppaiuolo, è caratterizzato da un altarino metallico utilizzato per poggiare la statua della Madonna durante il pellegrinaggio, dopodiché per una comoda discesa si raggiunge il Vallone Vado di Carpino che si attraversa su di un ponticello nei cui pressi si trova la Sorgente Petrella. Si sale pochi metri verso destra e si prosegue in piano fino ad incrociare la strada sterrata che scende verso la chiesetta, che si raggiunge in pochi minuti. Nei pressi ampi prati verdi e copiose fontane invitano ad una lunga e piacevole sosta e se i tempi di percorrenza del gruppo A lo consentono, ci potrà essere qui il ricongiungimento dei due gruppi, con ritorno insieme fino a Ceppaiuolo.
Sosta per il pranzo e, “con tranquillità”, riscenderemo per lo stesso sentiero. La parola a qualche foto!